Nuove modalità di riscossione dei crediti Inps

A far data dall’1/1/2011 la disciplina di riscossione dei crediti contributivi Inps è stata oggetto di radicali modifiche.

Il ricupero delle somme a qualunque titolo dovute all’Inps verrà effettuato tramite un nuovo strumento, l’avviso di debito, che sostituirà la “vecchia” cartella di pagamento.

L’avviso di debito ha valore di titolo esecutivo: decorsi 60 giorni dalla notifica l’Agente delle Riscossione può procedere direttamente all’esecuzione forzata.

Questa nuova procedura riguarderà anche debiti risalenti a periodi antecedenti al 2011, per i quali non sia stata ancora perfezionata l’iscrizione a ruolo.

Il pagamento dovrà avvenire, entro 60 giorni, presso l’Agente della riscossione competente, restando salva la facoltà, per il contribuente, di chiedere la rateazione.

Il nuovo sistema di riscossione prevede, inoltre, una disciplina differente, a seconda della tipologia del debito:

a)      avviso di addebito da omissione contributiva, i.e. per somme denunciate e non versate in tutto o in parte o versate oltre le scadenze

In questi caso l’Inps continuerà ad avvalersi dell’istituto dell’avviso bonario, prima di formare e notificare l’avviso di debito.

b)      avviso di addebito da accertamento, i.e. per  somme accertate a seguito di verifica ispettiva o di accertamento d’ufficio notificato con lettera di diffida.

Al contribuente verrà intimato di adempiere al pagamento entro 90 gg dalla notifica, trascorsi i quali, nell’inerzia del contribuente, . l’Inps  formerà enotificherà l’avviso di debito

Contro l’avviso di addebito è possibile proporre ricorso, entro  40 giorni dalla notifica al Tribunale, in funzione di Giudice del Lavoro, nella cui circoscrizione ricade la Sede Inps competente.

Comments are closed.