Permesso unico di residenza e lavoro per extracomunitari

Il Parlamento europeo ha approvato la direttiva sul ‘permesso unico’ di residenza e lavoro che tutela gli extracomunitari che lavorano legalmente nell’Unione Europea
I titolari di tale permesso  potranno beneficiare di pari diritti, condizioni di lavoro, pensione, sicurezza sociale e accesso ai servizi pubblici e avere, in generale, parita’ di trattamento con i cittadini dell’Ue per il riconoscimento delle qualifiche professionali e accademiche, per la fiscalita’, per la formazione professionale e l’accesso alla sicurezza sociale, compresi i sussidi di disoccupazione e il trasferimento dei diritti pensionistici.

Non potranno beneficiare del permesso unico: i rifugiati,i lavoratori stagionali e quelli distaccati e i lavoratori in trasferimento all’interno di societa’ multinazionali

Il potere legislativo nazionale potrà esercitarsi con riferimento ai requisiti di accesso e durata ad alcuni benefici (alloggi, ecc.)

Fonte: www.ansa.it